Goruden Uiku ゴールデンウィーク (in Italiano “Settimana Dorata” o in inglese “Golden Week” dal quale deriva lo stesso nome giapponese) veniva anticamente chiamata anche Ogata Renkyu 大型連休 o Ogon Shukan 黄金週間 ed è un’espressione giapponese che definisce un periodo particolare in cui cadono 4 giornate di festa importanti:
– 29 aprile: Midori no Hi (fino al 2006 poi spostata al 4 maggio) e Showa Day (dal 2007 ad oggi).
– 3 maggio: Kenpo Kinenbi (Festa della Costituzione)
– 4 maggio: Midori no hi (festeggiata il 29 aprile fino al 2006) e Kokumin no kyūjitsu (Festa del popolo)
– 5 maggio: Kodomo no Hi (Festa dei bambini) chiamata anche Tango no Sekku (Festa dei ragazzi)
Le leggi sulle feste nazionali promulgate dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel 1948, enunciavano 9 festività. Poichè molte di queste si concentravano in un’unica settimana, tra la fine di aprile e i primi di maggio e, poichè proprio in questo periodo si registravano picchi di vendite molto alte in molti settori e l’economia era particolamente in crescita, si decise di definire questa settimana come una “settimana fortunata“, Settimana d’Oro appunto!
Essendo il periodo di ferie più lungo dell’anno per molti giapponesi, i lavoratori si prendono le ferie e approfittano di questo periodo per rilassarsi e dedicarsi a sè stessi e alla propria famiglia. Per i nipponici questo diventa il periodo ideale per i viaggi: voli, treni e alberghi sono al completo e le mete turistiche di viaggio sono moltissime, dall’Europa all’America.
Midori no Hi/Showa Day
Inizialmente questa festa veniva chiamata solo Midori no Hi みどりの日 (festa del verde) ed è nata nell’era Showa per celebrare il compleanno dell’imperatore Hirohito. Dalla morte dell’imperatore però, nel 1989, il successore al trono e attuale imperatore Akihito, trasformò questa festa da “Compleanno dell’imperatore” a “Festa del Verde“. Il “Green Day” è’ un giorno molto simile al Earth Day, giorno dedicato alla natura e alla Terra, giorno in cui si ammirano i meravigliosi doni di Madre Natura e le si esprime la propria gratitudine. Rimane comunque un giorno dedicato all’imperatore Showa, perchè anche se non si festeggia più il suo compleanno nè si menziona il suo nome si ricorda comunque la sua particolare predilezione e amore per il verde e la natura.
Dal 2007 questa festa è stata spostata al 4 maggio trasformando il 29 aprile soltanto in Showa Day. In realtà è stata spostata solo per fare ponte e continuare la Golden Week fino al 5 di maggio, giorno in cui si celebrano i bambini. Nonostante ciò questo giorno rimane comunque un giorno in cui si ricorda Hirohito e il suo regno durato circa 62 anni e rimasto un importante esempio per la nuova costituzione del Paese.
Kenpo Kinenbi
Il Kenpo Kinenbi è la celebrazione della Costituzione del Giappone entrata in vigore dal 1946 dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. La costituzione stabilì da allora un sistema parlamentare. Formalmente il capo dello stato è l’imperatore ma oggi esercita un ruolo puramente cerimoniale e non possiede più la piena sovranità e non esercità più pieni poteri.
La costituzione giapponese è famosa per la sua rinuncia alla guerra e a questo scopo non saranno mai mantenute forze di terra, mare o aria o qualsiasi altra forza potenzialmente militare. In questo giorno si ricorda la nascita di questa costituzione, preparata durante l’occupazione degli Alleati: è una costituzione severa e molto rigida, rispettata e fatta rispettare; non sono mai stati apportati emendamenti dal giorno della sua adozione.
Kokumin no kyūjitsu
Da aggiungere alla “Festa del Verde c’è inoltre il “Kokumin no kyūjitsu” che non sarebbe altro che la “festa del popolo“. Per fare ponte, continuare e allungare la Settimana Dorata almeno fino al Kodomo no Hi, si è deciso oltre che a festeggiare il verde e la natura di attribuire a questo giorno i connotati di relax e riposo. Ogni cittadino ne approfitta per dedicare il proprio tempo alla tranquillità della propria casa, a sè stesso e alla propria famiglia.
Curiosità
Da notare come il Kokumin no kyūjitsu ovvero “Festa del popolo” in realtà somigli un pò al nostro “primo maggio”. Anche in Giappone esiste il Primo Maggio nota anche come “Festa dei Lavoratori” e viene chiamata “Rodosai” ma non è festa nazionale ma poichè è vicina alla Settimana Dorata in molte aziende viene garantito come giorno di ferie.
Un’altra curiosità: quando in Giappone una festività pubblica cade di domenica, il giorno successivo che non sia già giorno di vacanza, diventa tale per quell’anno in modo che nessuno perda il proprio giorno di vacanza a causa della domenica.
Auguro una Settimana Dorata a tutti ;)
Per chi volesse approfondire e saperne di più sull’antichissima e affascinante cultura e storia giapponese consiglio:
- Storia del Giappone e dei giapponesi di Robert Calvet
- Culture del Giappone contemporaneo. Manga, anime, videogiochi, arti visive, cinema, letteratura, teatro, architettura
Per chi volesse saperne di più su mostri, spiriti, creature mitologiche della cultura giapponese, fiabe, leggende e antiche storie, vi consiglio:
- Enciclopedia degli spiriti giapponesi di Shigeru Mizuki
- Kojiki. Un racconto di antichi eventi
- Storie di fantasmi giapponesi di Yakumo Koizumi
- Fiabe e leggende giapponesi di M. Luisa Valenti Ronco
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