Secondo il Feng Shui, il miglior modo per vivere è abitare in un luogo che sia sano e in armonia.
Per far ciò è importante che il Ch’i (Energia Vitale) fluisca liberamente nella propria abitazione senza alcun impedimento: bisogna quindi evitare qualunque dispersione, influenze dello Sha (Ch’i Negativo) e punti dove l’energia potrebbe rimanere bloccata. È importante badare con molta cura alla posizione degli oggetti, all’arredamento, ai colori e alle combinazioni in maniera tale da creare un ambiente sano e armonico.
Secondo il Feng Shui le stanze devono essere sempre posizionate nell’orientamento ottimale a renderle salutari e piene di benessere: la forma ideale di una stanza è sempre quadrata o rettangolare, ciò rende più semplice il preciso posizionamento degli armadi, di vetrine, di mobili, di cassettiere, di tavoli e librerie. Il Feng Shui consiglia inoltre di porre nelle varie stanze della casa oggetti o cose basati sui cinque elementi fondamentali:
- Acqua: caraffe d’acqua, fontanelle o piccole vaschette
- Metallo: si può usare sculture o oggetti in ferro o soprammobili di colore bianco
- Legno: per il legno si possono usare piante o decorazioni floreali o meglio ancora verdi
- Fuoco: candele, incensi o luci
- Terra: vasi di pietra, sculture o oggetti di colore giallo, marrone o colori che ricordino la terra.
I colori in casa
Il Feng Shui ha un’idea precisa dei colori che si possono usare in una casa. Ogni colore ha un suo particolare significato:
– Rosso: è simbolo di buon auspicio, felicità, forza, successo e prosperità. Nel Feng Shui il rosso è come il sole che sorge, e quindi è simbolo della sorgente di energia vitale. È un colore molto forte e molto potente, usato per stimolare le forze benefiche ed eliminare dall’ambiente tutte le energie negative.
– Giallo: è simbolo di autorità, allegria e vivacità. È il colore della terra e dell’oro; è anche il colore che deve vestire, secondo la tradizione, un architetto Feng Shui quando deve preparare l’arredamento di una casa.
– Verde: è simbolo di pace, tranquillità, serenità e longevità. Rappresenta la rinascita e la reincarnazione, nuova vita e cambiamento.
– Bianco: è simbolo di purezza e freschezza.
– Blu: è il simbolo della benedizione celeste. Anticamente era anche il colore degli scolari, che dovevano vestire di blu per mostrare il loro rango nella società. È il colore della mente, della creatività e del letterato.
– Nero: è il colore del mistero. Rappresenta un pensiero profondo dal quale nasce un’idea. Esso infatti è il colore che contiene dentro di sé tutti gli altri colori, rappresenta l’interiorità misteriosa e sconfinata dove risiede ogni possibile potenziale.
– Rosa: è il colore del romanticismo e dell’amore, dell’infanzia e dell’affetto. Colore consigliato alle camere dei propri piccoli. Insieme al verde pastello e all’azzurrino rappresentano i colori dell’infanzia e della tenerezza.
– Viola: è il colore del buon auspicio e augurio. Anticamente era il colore dell’alta nobiltà cinese e del potere.
Da ricordare che le stanze piccole e soffocanti hanno bisogno di colori calmi, pacati, possibilmente di tonalità pastello. Il verde pastello ad esempio è chiaro e luminoso e, come simbolo di crescita, contribuisce a creare un’atmosfera brillante e luminosa. L’azzurro chiaro è un colore delicato, particolarmente consigliato per bagni o luoghi dove si riposa. Il blu, nella cromoterapia, viene considerato un colore-sedativo, efficace rimedio contro l’insonnia.
Generalmente i colori più accesi sono consigliati invece per il soggiorno o luoghi dove si permane durante il giorno perché rappresentano socializzazione, dinamismo, espansione, movimento: ad esempio il giallo e il bianco sono adatti per la cucina perché aiutano la percezione corretta del colore naturale dei cibi, e in tonalità chiare e delicate sanno anche dare la sensazione di uno spazio più ampio.
Un arancione invece, in tutte le sue tonalità, può adattarsi a una sala da pranzo o un soggiorno perché con le sue tonalità e varie gradazioni, è il colore che più favorisce la comunicazione e il buon umore. Gli ambienti studio invece prediligono un giallo chiaro, un bianco, o anche arancio per favorire la concentrazione o la memoria. Ovviamente di ogni colore è sempre consigliato usare le tonalità più: un giallo, un rosso o un arancio troppo intensi e decisi potrebbero risultare troppo eccitanti e disturberebbero l’equilibrio e le energie del luogo.
Specchi
Specchi e superfici che riflettono hanno le caratteristiche di riflettere e trasmettere le onde e le energie da un punto all’altro della casa. Devono perciò essere posizionati con molta parsimonia e attenzione.
*** Se trovi gli articoli, le traduzioni e le recensioni di questo sito utili, per favore sostienilo con una donazione. Grazie! ***
Se volete potete distribuire liberamente questo testo, in maniera non commerciale e gratuitamente, conservandone l’integrità, comprese queste note, i nomi degli autori ed il link http://sakuramagazine.com