あ け ま し て お め で と う ご ざ い ま す
Akemashite omedetou gozaimasu
I migliori auguri di un Felice Anno Nuovo
Questa è l’espressione standard per salutare chiunque per la prima volta a Capodanno, momento del calendario giapponese tra i più significativi e tra i più osservati della tradizione nipponica. Il saluto, quello davvero formale da rivolgere ad una persona per il Nuovo Anno, inizia proprio con queste parole e poi continua con un’espressione di gratitudine per la gentilezza ricevuta dall’interlocutore nel corso dell’anno appena concluso.
旧 年 中 は お 世 話 に な り ま し た
Kyuunen-chuu wa osewa ni narimashita
Apprezzo la tua gentilezza (ricevuta) durante lo scorso anno
Il parlante poi esprime la speranza che il Nuovo Anno possa vedere la continuazione di questa buona relazione comunicando questo suo desiderio con la seguente richiesta:
本 年 も 相 変 わ り ま せ ず 、よ ろ し く お 願 い し ま す
Honnen mo aikawarimasezu, yoroshiku onegai shimasu
Ti chiedo umilmente di poter ricevere ancora la tua cortesia e gentilezza anche quest’anno.
Però un saluto del genere, anche se formale, apparirà vuoto e poco sentito o addirittura darà la sensazione di una semplice formula ripetuta a memoria, se pronunciata in modo affrettato e precipitoso o se pronunciata con un ritmo monotono.
E’ essenziale dunque esprimere il vostro augurio ad un ritmo misurato, rimanendo attenti alla risposta che ricevete e inchinandovi rispettosamente una volta concluso il saluto. Tra amici ovviamente un saluto esteso e formale così composto potrebbe sembrare del tutto innaturale, quindi un’alternativa più breve e meno formale è da preferirsi, come:
あ け ま し て お めで と う。今 年 も ど う ぞ よ ろ し く
Akemashite omedetou. Kotoshi mo douzo yoroshiku
Felice Anno Nuovo. Anche quest’anno abbi cura di me (ti prego di trattarmi con riguardo)
Mentre la tendenza generale oggi va verso espressioni meno formali, quella del Capodanno può essere un’eccellente opportunità per ripresentare voi stessi come persone solide e serie, a persone del vostro vicinato per esempio, o ai vostri capi di ufficio e colleghi, scegliendo di usare un saluto più formale, come prima imparato.
Queste poche frasi di circostanza, se abilmente usate, potrebbero addirittura aiutarvi a ristabilire una quasi impeccabile nuova immagine di voi stessi, se è necessario. Del resto, il Nuovo Anno è il momento ideale per dare il via ad un Nuovo Inizio.
La chiave giusta per dare una buona impressione di sè consiste quindi nell’enunciare ogni parola chiaramente sino alla fine del saluto, concludendo poi con un preciso e netto “onegai shimasu”. Si sa che il gran finale fa sempre effetto.
Tratto da libro A Handbook of Common Japanese Phrases
Traduzione: Sakura Miko
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