Una delle regole fondamentali da conoscere se si vuole andare in Giappone è quella che obbliga a togliersi le scarpe, sia per igiene che per rispetto. Chiunque abbia intenzione di visitare il Giappone dovrà premunirsi di scarpe comode da togliere o mettere e controllare che i propri calzini siano puliti e non bucati perché vi sarà chiesto di togliere le scarpe… praticamente ovunque!
Ogni casa è dotata di un gradino all’ingresso dove lasciare le proprie scarpe; mai entrare indossando le proprie calzature, neanche per un solo secondo. E’ considerato sconveniente, maleducato e poco igienico, specie poi sul tatami.
La casa però non è l’unico posto dove viene chiesto di togliersi le scarpe: in molti ristoranti, specie se quelli tradizionali con il tatami, viene chiesto di toglierle e riporle in un apposito armadio prima di entrare nel locale e, al loro posto, vengono fornite delle apposite ciabatte.
Templi e santuari sono luoghi sacri dove si pensa vivano gli Dei in Giappone quindi entrarci con le scarpe viene considerato maleducato se non addirittura sacrilego. Verrà sempre chiesto di lasciare le scarpe all’esterno o metterle in un’apposita borsetta dove tenerle sino all’uscita dal tempio. E’ un modo per mostrare rispetto al luogo oltre che a tenerlo pulito.
Nei bagni non si entra con le scarpe, ma neppure con le ciabatte di casa ma si usano le ciabatte… delle ciabatte! Secondo i giapponesi il bagno è un luogo che facilmente si può sporcare e quindi è controproducente usare le stesse calzature che si usano per il resto della casa. Quindi ogni volta che si va in bagno, si lasciano le pantofole all’esterno per indossare delle altre pantofole che si trovano all’interno del bagno. Una volta terminato, all’uscita si lasciano le pantofole “da bagno” e si indossano nuovamente quelle per il resto della casa. Le pantofole lasciate fuori dal bagno potrebbero essere un ottimo modo per indicare al resto della famiglia che il bagno è occupato!
Tante volte negli anime o nei manga abbiamo visto la scena del cambio scarpe anche a scuola. In effetti anche lì bisogna togliere le proprie scarpe, che si lasciano in un apposito armadietto assegnato ad ogni studente e si indossano al loro posto delle scarpe particolari chiamate “Uwabaki”. Il motivo di questa etichetta sta nel fatto che sono gli studenti stessi che devono pulire tutti i giorni i pavimenti e le stanze della scuola e quindi devono stare attenti alla pulizia e alle condizioni sanitarie.
Ma non solo a scuola! Esistono infatti in Giappone, alcuni uffici che chiedono, per le medesime esigenze igienico sanitarie di togliersi le scarpe e indossare al loro posto delle pantofole. Immaginiamo tutti quanto possa essere piacevole fare riunioni di lavoro e incontri d’affari con ai piedi la comodità delle proprie pantofole!
Non pensate anche voi? 😉
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