Chi si trova a Tokyo a gennaio, maggio, o settembre non dovrebbe perdere l’occasione di assistere a uno dei grandi tornei che per 15 giorni si tengono al Ryougoku Kokugikan, lo stadio nazionale di sumou. Non occorre essere fan di questo sport: questa antica disciplina è affascinante, sia come spettacolo sia per il rituale che l’accompagna. […]
Il rituale
In origine il sumou era parte di un rituale di preghiera agli dei per propiziare un buon raccolto. La pratica, pur cambiata rispetto al passato, è ancora oggi profondamente legata alla tradizione shintoista giapponese. Noterete che il tetto sospeso sopra il dohyou (ring) ricorda quello di un santuario. Prima di un incontro, i rikishi (lottatori) si sciacquano la bocca e spargono del sale sul ring: sono rituali di purificazione.
Sul ring
Le porte si aprono alle 8 e i primi a gareggiare sono i lottatori di rango inferiore. La competizione (e l’entità delle scommesse) comincia a farsi seria nel pomeriggio, quando i makuuchi (lottatori di “serie A”) eseguono il loro ingresso cerimoniale, seguiti dagli yokozuna (i grandi campioni) con tanto di assistenti muniti di spada.
Per raggiungere la posizione di massimo prestigio un lottatore deve vincere due tornei di fila e incarnare, a giudizio dell’Associazione Giapponese del Sumou, certi valori tradizionali. In effetti, anche se il sumou è uno sport esclusivamente giapponese, molti lottatori sono nati all’estero (soprattutto in Mongolia). Gli yokozuna lottano negli incontri finali della giornata, i più emozionanti. Vedrete i ritratti dei campioni del passato appesi nello stadio, oltre che nell’annesso Museo del Sumou.
Nelle vicinanze: l’Arashio-beya
Se non siete in città durante un torneo, potete assistere agli allenamenti di prima mattina dell’Arashio-beya (荒汐部屋), una delle molte palestre in cui i lottatori vivono e si allenano. Per le norme di comportamento e l’accesso, visitare il sito web.
Estratto tratto dalla guida: Pocket Tokyo della Lonely Planet
Altre guide della Lonely Planet:
- Pocket Tokyo (Edizione 2016)
- Giappone (2018)
- Giappone (2016)
- Tokyo – Incontri
- Best of Japan (2017 – Inglese)
- Best of Tokyo (2019 – Inglese)
- Japanese Phrasebook & Dictionary (Inglese)
- Discover Japan (2015 – Inglese)
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