Giovanni De Riseis, appartenente ad una famiglia nobile affermatasi nel XVIII secolo, fu politico e imprenditore oltre che appassionato e instancabile viaggiatore e autore di diversi volumi dedicati ai vari Paesi da lui visitati.
Uno di questi è proprio il Giappone su cui ha scritto un libro dove racconta del suo viaggio alla riscoperta delle meraviglie del Sol Levante: “Arte, teatro e religione nell’antico Giappone”, edito dalla Luni Editrice.
In questo volume l’autore ripropone varie digressioni dotte e approfondite su vari aspetti della cultura tradizionale giapponese, dalle arti al pensiero alle religioni soffermandosi in particolar modo sul teatro giapponese.
Il viaggio che Giovanni fece nel lontano 1893 in Giappone lo lasciò colpito e ammirato: fu testimone della grande determinazione di un popolo che, seguendo la Restaurazione Meiji voluta dall’imperatore, stava trasformando in senso moderno la propria società prendendo le dovute distanze dal proprio passato.
L’autore, viaggiatore romantico ed entusiasta sostenitore della modernità e del progresso, racconta nel suo libro dei meriti e della lungimiranza dell’imperatore e del coraggio del suo popolo nell’aver saputo abbracciare il cambiamento e l’innovazione. Lo fa, illustrando le più radicate e antiche tradizioni di questo enigmatico Paese, come quella dell’arte drammatica e del Teatro Nou, narrandone la storia, usi, costumi e significati.
Poi passa a raccontare della società meno aristocratica e più vicina al popolo, attraverso la descrizione degli usi, costumi, storia, significati ma anche dei personaggi importanti che hanno contribuito a rendere noto un altro genere di teatro, quello più popolare: il Teatro Kabuki.
Seguono poi lunghe riflessioni sull’arte, prima giapponese e poi dell’intero Oriente, dalla Cina sino alla Corea, del suo arrivo in Europa e di come quest’ultima l’abbia riconosciuta, accettata e accolta attraverso la filosofia, la religione e la produzione artistica vera e propria, dall’architettura, alla pittura, alla scultura, alle ceramiche e lacche, con squisite produzioni di raffinata bellezza.
“Arte, teatro e religione nell’antico Giappone” è una raccolta delle più meditate riflessioni sull’arte, sul teatro e sulle tradizioni giapponesi che Giovanni De Riseis abbia scritto, scaturite dall’esperienza vissuta in prima persona, senza tuttavia trascurare di appoggiarsi ad autorevoli testi di studiosi del suo tempo.
Uno sguardo ammirato, il suo, a volte disorientato ma sempre sinceramente rispettoso verso una cultura così diversa e affascinante, desideroso di volerla conoscere e capire.
Buona Lettura!
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