Continua ancora il racconto di Nao Yazawa a proposito della preparazione di Wedding Peach. In questa terza parte vediamo Nao Yazawa alle prese con i capelli dei due protagonisti, di alcune modifiche delle tavole di Tachibana Mami, prima creatrice di Wedding Peach per le riviste manga Gakunen-shi e l’incontro con Tomita.
I capelli dei protagonisti dovranno essere….
Allora… (oh, bene bene bene ^^)
Ecco le cruciali parole del capo editore T:
“I capelli dei due protagonisti dovranno essere “Beta…” (sarebbe il nero, che nel “linguaggio manga” vale a dire nero con riflessi bianchi).”
Rispondo io: COOOSA??? Ma Momoko/Peach ha i capelli ROSA! E poi, apparte quello, il volume è grande! Nero???Ma non finisce li: il capo editore T continua:
“…. e il modello dell’uniforme dovrà essere a quadretti”
Penso io: DAVVERO??? Ma nella versione anime io ho visto che l’uniforme era semplicemente blu!Rifare tutte le uniformi a quadri era fuori questione (troppo seccante!!!) e in quei giorni non c’erano buoni “pattern” a quadri, quindi… come risultato.. avremmo avuto tutte le pagine NERE!!
Le parti nere sarebbero diventate davvero troppe (soprattutto nella versione estera del fumetto, infatti, a causa del sistema di stampa, le linee solitamente nella versione estera vengono sempre più spesse dell’originale. Provate a vedere la versione tedesca o inglese ah ah ah ah -_- ) Ma anche se non fosse stato “nero”, a malapena sembrava pure uno Shoujo-Manga … e poi…
Ripensandoci, anche se avessi detto “NO” e avessi fatto i capelli bianchi e l’uniforme scolastica grigia, il capo editore T non se ne sarebbe preso cura e avrebbe insistito. Ho detto questo senza pensare… ma non avrei mai pensato di mettermi contro il capo editore *ride*
Character Design
Anche se alla fine ho obbedito al capo editore senza fare nessuna obiezione (cercate di capire, era di fronte a me!!), ho detto comunque qualcosa sui disegni che erano stati fatti da Tadano Kazuko.
Non ci sono stati grossi cambiamenti, solo una cosa di poca importanza però: la giarrettiera non era adatta ad un manga per ragazze di questo tipo, perchè le tre protagoniste formavano una squadra quindi era meglio far indossare loro qualcosa che avessero tutte e tre in comune (ad esempio un anello di metallo o qualcosa al collo, al braccio, nella coscia o qualcosa del genere: poi tutti hanno optato per qualcosa nella coscia come del resto appare poi nell’anime.
Dopo questi incontri, ho disegnato qualche modello per il manga, modello che ovviamente ha avuto l’approvazione degli editori.
DOPO, finalmente, ho incontrato Tomita. Noi (intendo io, Tomita e N, l’editore di Chao) abbiamo discusso in linea generale sulla storia del manga, molto vagamente e di una versione differente dalla prima stesura della trama che avevamo pensato e poi VIA! finalmente ABBIAMO COMINCIATO!!
(vi chiedete perchè non l’ho incontrato prima? Ebbene, non chiedetemelo perchè non lo so!)Come potete vedere dalle immagini, i (vecchi) costumi degli angeli dell’Amore in “Aitenshi Densetsu Wedding Peach” creati da Tachibana Mami sono davvero molto accurati.
Mostrano come doveva essere Wedding Peach, a partire dai costumi di Angeli dell’Amore, alle uniformi scolastiche sino al carattere dei personaggi, in tutta la storia, dall’inizio sino alla fine; il progetto di Wedding Peach era stato curato e diretto da Chao o almeno doveva anche se penso che il miglior editore forse poteva essere “W” che aveva preso Tachibana Mami, colei che aveva maggiore conoscenza in quel momento del mondo di Wedding Peach, anche se come editore sarebbe stato troppo pignolo, qualche volta ^^ (dovete sapere che era un otaku, un fanatico di anime *lol*).
Tachibana Mami invece era la migliore artista manga che conosceva meglio di chiunque altro il mondo di Wedding Peach, infatti, io stessa qualche volta la consultavo per telefono.
Note: Aitenshi Densetsu Wedding Peach realizzato da Tachibana Mami era un manga che veniva pubblicato sulla rivista Shogaku-Yonensei (una rivista per ragazzi di 10-11 anni, del quarto anno delle elementari). W era un editore che lavorava per questa rivista.
Bene…alla fine stiamo per iniziare…?
Gakunen-shi” era il più grande punto vendita di questo progetto.
Note: Gakunen-shi era una rivista per bambini che avevano un età compresa tra asilo e scuola elementare (dal primo al sesto grado). Era una rivista che usciva ogni mese, una per ogni grado. Wedding Peach appariva fino al quarto grado. Consideravano Wedding Peach troppo infantile per pubblicarlo nella rivista di quinto e sesto grado.
C’erano varie tavole manga di Wedding Peach che apparivano su queste riviste, vendute separatamente per grado. Tutti gli editori, di ciascuna rivista che si occupava di Wedding Peach, formavano un gruppo che veniva chiamato “Peach Team” (o qualcosa del genere) e che spesso si riuniva.
Quando si riunivano, molto spesso le riunioni venivano chiamate “Il complotto di Wedding Peach”: si, loro lavoravano là dentro e ogni tanto saltava fuori qualche idea, ad esempio fare apparire Limone (Aaron nell’anime) e farlo scendere giù da una scalinata (come si vede nell’anime).
Una, tra le tante idee che erano saltate fuori, era quella di farlo arrivare su un cavallo bianco visto che il suo aspetto ricorda molto il tipico “principe biondo su un cavallo bianco”!
Brano tratto dal sito ufficiale di Nao Yazawa
Traduzione: Sakura Miko
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