Altro metodo di rilegatura tradizionale dei libri giapponesi è il formato Detchouso, ossia rilegatura in stile orientale.
Con questo formato i fogli di carta sono piegati in due a libro, posti uno sopra l’altro e incollati insieme nel punto al centro della piegatura. Il difetto però di tale modalità di rilegatura è che la colla tende a venire via facilmente dopo vari “apri e chiudi” del libro; quindi un po’ per via della colla, un po’ per la tipologia della carta, è un formato che tende ad essere preda di insetti e vari animaletti “mangia-carta”.
Come avviene la rilegatura?
Come abbiamo già detto i fogli di carta sono tenuti insieme tramite colla, come anche per il Rotolo e per il formato Orihon, dove però la differenza è il punto in cui la colla viene applicata. Ogni foglio infatti viene prima di tutto piegato in due e incollato al foglio precedente vicino alla piegatura; l’area della piegatura dove viene applicata la colla è chiamata Norishiro.
La parte interna di ogni pagina piegata si apre completamente; la parte esterna invece, connessa all’altra pagina, si apre solo verso la parte con la colla e così via succede allo stesso modo con le altre pagine. Questa è la principale caratteristica del formato Detchouso; è considerato come il più antico metodo di rilegatura che lo fa assomigliare, come formato, ad un libro moderno. Un esempio antico di questo tipo di formato è la serie di libri conosciuta come Sanjuujou Sasshi, portati in Giappone dalla Cina nell’806 dal monaco Kuukai.
Come accennato prima però, il continuo aprire e chiudere di un volume rilegato secondo questo formato fa si che la colla con il tempo tenda a venir via lasciando così che le pagine si stacchino via.
Un altro difetto, già prima citato, è che le pagine dei libri che ancor oggi si conservano presentano piccoli fori: subiscono infatti facilmente l’attacco di piccoli insetti che per nutrirsi mangiano la carta, attratti molto probabilmente dalla colla; si tratta di piccoli animaletti chiamati Shibamushi, che depongono le uova nella carta e si cibano di questa per nutrirsi e della colla presente.
Questo è testimoniato non solo dai fori ma anche perché la parte che solitamente è rovinata da questi ingordi animaletti è sempre quella vicino alla rilegatura ovvero dove è presente appunto la colla vegetale, per loro molto nutriente.
Questo difetto, insieme ad altri prima citati, è stato la principale causa che ha portato ad un sempre minore utilizzo di questo formato sino al suo completo declino nel XIII secolo.
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