Per gli avvocati americani che sono abituati “a lottare” con enormi pile di libri di legge e usando costosi servizi di database, è sicuramente sorprendente scoprire quanto invece la legge giapponese sia compatta e accessibile a tutti.
Infatti, la maggior parte di tutto ciò che chiunque può aver bisogno di sapere circa la legge giapponese lo si può trovare nel Roppou (六 法), un piccolo libro che contiene una serie di leggi essenziali giapponesi. Roppou letteralmente significa Sei Leggi e originariamente si riferiva alle Sei Houten (法 典, codici) che stavano alla base della Legge Giapponese:
- Kenpou (憲 法 Costituzione)
- Keihou ( 刑 法 Codice Penale)
- Keijisoshouhou (刑 事 訴 訟 法 Codice di Procedura Penale)
- Minpou (民 法 Codice Civile)
- Minjisoshouhou ( 民 事 訴 訟 法 Codice di Procedura Civile)
- Shouhou (商 法 Diritto Commerciale)
Ciascuno di loro ha delle radici che trovano fondamento in leggi adottate nel corso dell‘era Meiji (1868-1912) e si basano su modelli europei continentali. Ovviamente a queste sei leggi, sono state apportate delle modifiche in quanto sono stati adottati ufficialmente tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo. La Costituzione ora infatti non è più la 大 日 本 帝 国 憲 法 Dai Nihon Teikoku Kenpou (La Costituzione dell’Impero del Giappone), chiamata anche comunemente anche 明 治 憲 法 Meiji Kenpou (Costituzione Meiji), che a suo tempo fu modellata sulla Costituzione prussiana e che poi venne sostituita nel 1947 da una di influenza americana.
L’anno successivo poi venne adottato anche un nuovo Codice di Procedura Penale per garantire un Keijishihouseido (刑 事 司 法 制 度 Sistema di Giustizia Penale) che ben si adattasse alla nuova Costituzione. L’attuale Codice di Procedura Civile invece è ancora più recente, in quanto è stato adottato nel 1996. Nel 2006 inoltre un sostanziosa parte del Diritto Commerciale è stato abrogato e sostituito con la cosiddetta Kaishahou (会 社 法 Company Act).
Un altro cambiamento è che, fortunatamente, la maggior parte di queste leggi e codici non sono più scritti in Kanamajiribun (Kanji e kana insieme in corsivo): il rigore dei kanji e i testi senza punteggiatura è una formalità della grammatica classica giapponese che una volta veniva usata per gli statuti standard e documenti ufficiali.
La resa dunque delle leggi giapponesi in linguaggio 現 代 語 Gendaigo o 口 語 体 Kougotai, cioè in un linguaggio moderno e colloquiale che ogni giapponese può facilmente leggere, ha richiesto un tempo sorprendentemente lungo; la conversione del Codice Civile infatti non era ancora completa sino al 2005; inoltre alcune leggi, tra cui anche parti del Diritto Commerciale, sono ancora scritte alla vecchia maniera e sicuramente può essere una bella sorpresa, se non uno shock, se dovesse leggerlo qualcuno che non ha studiato giapponese classico.
La legge giapponese è poi diventata molto più complessa dal momento che la Legge Meiji e la Roppou sono ancora usati per riferirsi in generale ai sei settori del diritto:
- Diritto Costituzionale (comprese le leggi come la 国 会 法 Kokkaihou o Diet Act e la 内 閣 法 Naikakuhou o Cabinet Act che definiscono le istituzioni governative)
- Diritto Civile (Minpou, cioè il codice civile così come definito prima ma unito alle innumerevoli altre leggi che modificano o sostituiscono regole riguardo contratti, occupazione, torti, illeciti, responsabilità, proprietà ecc…)
- Diritto Penale (Keihou, che oltre a come è stato definito prima, include anche una miriade di leggi che definiscono i crimini e come punirli, non solo quelli di diritto penale)
- Diritto Commerciale (Shouhou, che è il codice di commercio che regola appunto il commercio, aziende e compagnie e tutto ciò che è legato al business e alle imprese)
- E a questi ovviamente si aggiungono i Codici di Procedura Civile e Penale (Minjisoshouhou e Keijisoshouhou) che in questo contesto si riferiscono a speciali procedure che regolano le cause penali minorili (Shounenjiken 少 年 事 件 ) e casi di bancarotta (Hasanjiken 破 産 事 ).
Come detto prima, all’inizio, il Roppou è dunque una raccolta di leggi e di una grande varietà di compilazioni in merito. Una versione per studente costa circa meno di 2,000 yen e contiene la Costituzione, i codici più importanti e decine di altre leggi e trattati (interessante ad esempio è il Trattato di Pace del 1952 posto come base del Roppou). […]
Esistono anche diversi tipi di Roppou specifici per aiutare le persone che lavorano in settori specifici nelle aziende oppure per lavori di governo. Questi possono non solo contenere l’Hourei 法令(leggi e regolamenti) ma anche il 通 達 Tsuutatsu (comunicazioni ufficiali). In vari momenti della mia carriera come avvocato ho portato in giro il Roppou dedicato alla ferrovia, alla pesca e alle industrie di telecomunicazioni: in questo modo ho potuto meglio capire le questioni giuridiche che riguardano e interessano i clienti in Giappone.
Per chi volesse sapere tutto su questo argomento, la Yuhikaku pubblica la Roppou Zensho (六 法 全 書, La legge Completa), una raccolta annuale di tutte le leggi giapponese attualmente in vigore, confezionati propriamente in due volumi. Questo compendio è facile trovarlo tra le mani di giovani avvocati o studenti di legge sparsi per tutta la nazione. Naturalmente la maggior parte delle leggi e dei regolamenti giapponesi è facilmente trovabile online anche con un numero di queste tradotte in inglese: ad esempio al sito Government’s Japanese Law Translation Website. Non è lo stesso che avere il libro tra le mani ma è già qualcosa.
Articolo scritto da Colin P.A. Jones per il Japan Times
Traduzione: Sakura Miko
Altri articoli legati al giapponese giuridico e al diritto giapponese:
- Diritto Giapponese: La Nascita del Linguaggio Giuridico Giapponese Moderno (parte 1)
- Diritto Giapponese: La Nascita del Linguaggio Giuridico Giapponese Moderno (parte 2)
- Diritto Giapponese: Il Giapponese Giuridico Oggi
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